01/03/2024
Oggi a Castel Condino la terza giunta "fuori porta" da inizio legislatura
Terza uscita fuori porta, da inizio legislatura, per la Giunta provinciale che oggi era a Castel Condino in Valle del Chiese. Ad accogliere il presidente Maurizio Fugatti e gli assessori dell'esecutivo provinciale vi erano il sindaco Stefano Bagozzi, la giunta comunale e rappresentanti di tutta la comunità "castellana", Vigili del Fuoco, custodi forestali, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia locale, Pro Loco, Alpini, Fanti, Banda San Giorgio, associazione Cacciatori; fra i presenti anche il parroco don Luigi e gli amministratori dei comuni vicini: il sindaco di Storo Nicola Zontini, quello di Borgo Chiese Renato Sartori e la prima cittadina di Bondone Chiara Cimarolli, nonché i sindaci di Sella Giudicarie Franco Bazzoli e di Valdaone Ketty Pellizzari.
Il presidente Fugatti ha evidenziato come le riunioni fuori porta dell'esecutivo contribuiscano a restituire la fotografia del territorio: "Confrontarsi con gli amministratori locali ci aiuta a conoscere in modo diretto le problematiche e le richieste delle comunità che compongono il Trentino, qui vediamo una bella presenza del mondo associazionistico locale, che ben esprime la vivacità di questo territorio. Sappiamo che uno dei temi più sentiti è quello infrastrutturale, al quale stiamo rispondendo con priorità", ha proseguito il presidente Fugatti che ha elencato i lavori in corso nelle Giudicarie; fra questi la rettifica e adeguamento della galleria di Ponte Pià per 47 milioni di euro, un'opera molto attesa anche da Castel Condino, la messa in sicurezza dell'attraversamento dell'abitato di Breguzzo per 3,1 milioni di euro, la sistemazione della viabilità a Ponte Caffaro nel Comune di Bagolino per 4 milioni di euro e anche del tratto fra Daone e Bersone per 3 milioni di euro, il collegamento Storo - Val d'Ampola, primo lotto, per 5 milioni di euro, nonché la messa in sicurezza della curva del lago di Roncone per 950.000 euro, opera quest'ultima finanziata con le risorse derivanti dall'Accordo di programma per la viabilità provinciale nel territorio della Comunità delle Giudicarie; ricordata anche la variante della tratta Vestone - Idro sud il cui importo, di competenza della Provincia autonoma di Trento, è pari a 27,5 milioni di euro rispetto a un totale di circa 60 milioni.