07/10/2023
Variante di Pinzolo: consegnato il cantiere dell'opera
Un giorno importante per la val Rendena, per tutti coloro che la frequentano, ma anche per tutto il Trentino, considerato che questa è una delle zone più turistiche dell'intera provincia: è stato consegnato oggi pomeriggio, a Giustino, con una cerimonia a cui hanno partecipato numerose autorità, fra cui il Ministro alle infrastrutture e trasporti, il Presidente della Provincia autonoma di Trento, l'Assessore provinciale al Turismo e i sindaci dei Comuni interessati, il cantiere della variante di Pinzolo. Un'opera attesa da cinquant'anni, è stato ricordato nel corso degli interventi, che si sviluperrà per circa 3 chilometri, di cui due terzi sotto terra, lungo la statale 293 "di Campiglio", e che si propone di eliminare il traffico, in particolare quello legato ai flussi turistici, dai centri abitati di Pinzolo, Giustino Carisolo e Massimeno. Le conseguenze sulla qualità della vita sono di varia natura. non solo il miglioramento del traffico e la riduzione dei tempi di percorrenza ma anche la diminuzione dell?inquinamento atmosferico e l?aumento delle condizioni di sicurezza. La chiusura dell'opera è prevista per il 2027.
Il Ministro ha avuto parole di elogio per l'Autonomia, che consente la realizzazione di interventi come questo, sul piano normativo e anche economico, senza costi accessori per lo Stato. La variante di Pinzolo, assieme a quella di Ponte Pià e a quella di Cles, che verrà consegnata prossimamente, consentirà, è stato detto ancora, un miglioramento cmmplessivo della mobilità in tutta questa parte del Trentino occidentale e si sposerà con i lavori avviati anche in altre parti del territorio, fra cui Trento e la Busa di Riva del Garda, dove è attiva la stessa impresa che realizzerà la variante di Pinzolo.
Il costo dell'opera è di quasi 90 milioni a cui si aggiungono le somme a disposizione (Iva, spese tecniche e quant'altro) per un totale di 116.800.000,00.